Recesso contratto a termine, dimissione anticipata contratto a tempo determinato.

Sei in cassa integrazione straordinaria o mobilita’, per crisi o ristrutturazione aziendale e stai cercando un nuovo lavoro questo articolo puo’ sicuramente interessarti se ti capita di fare un contratto a tempo determinato; puo’ capitare anche di dovere fare un recesso contratto a termine e ti spiego sotto il motivo.

Assunzioni durante cassa integrazione e mobilita’

Se non hai ancora approfondito l’argomento e sei alla ricerca di una nuova occupazione sappi che hai delle alternative valide e regolari finché non trovi un’occupazione fissa, contratti a t. determinato, part time o forme di collaborazione.

Qualora il lavoratore, durante il periodo di godimento dell’indennità (c.i.g.s. o mobilità), accetti, ai sensi dell’art. 8, comma 6, della legge 223/1991 l’offerta di un lavoro subordinato, a tempo determinato o a tempo parziale (sia esso a tempo determinato o indeterminato) dandone tempestiva comunicazione all’INPS, la prestazione, ai sensi dell’art. 8, comma 7, della stessa legge, viene sospesa mantenendo tuttavia l’iscrizione nella lista, e’ un tuo diritto.

In tal caso le giornate di lavoro prestate non sono computate ai fini della determinazione del periodo di durata del trattamento di mobilità fino al raggiungimento di un numero di giornate pari a quello dei giorni complessivi di spettanza del trattamento: si produce cioè uno slittamento della data di fine prestazione che, tuttavia, non può essere superiore alla durata della prestazione inizialmente prevista.

In parole semplici sospendi momentaneamente la mobilita’ o cigs che sarà prorogata in seguito e puoi regolarmente lavorare preavvisando però l’Istituto di previdenza Inps prima di iniziare a lavorare.

Leggi anche la circolare circolare 67 del 14.04.2011 dove sono descritti i casi di compatibilita’ con mobilita’ molto utile per avere un quadro generale.

Parliamo ora di recesso contratto a termine

Non voglio ora approfondire le varie tipologie di lavoro che ho già accennato, ma voglio soffermarmi sul nocciolo della questioneRECESSO CONTRATTO A TERMINE“, cosa succede se hai firmato un contratto a termine,  contratto a tempo determinato e vuoi dimetterti prima del previsto?

Voglio evitarti spiacevoli soprese.

Dalla mia esperienza ho notato alcune volte che i lavoratori non si curano di certi aspetti importanti in fase di firma contrattuale.

Oggi è così difficile trovare un’occupazione, figuriamoci se qualcuno va a contestare o vantare qualche diritto in fase di assunzione da parte di un nuovo datore di lavoro.
Per il momento si firma e va bene così. Non è forse vero?

Ma permettimi di darti un mio consiglio, un aiuto, ti ricordo che il mio blog è un blog di consigli dati dall’esperienza e dalle situazioni viste e vissute.

Il contratto a termine prevede una scadenza determinata quindi fissa.
Pertanto il lavoratore sospende eventualmente la mobilità o cigs per lavorare per qualche mese o anche per periodi medio/lunghi determinati.

Il lavoratore si impegna a rispettare la scadenza pattuita firmando un contratto iniziale.
Ma se nel frattempo trovate una nuova opportunità a tempo indeterminato, una proposta da non farvi sfuggire che succede? Potete forse fare un recesso e disdire un contratto a termine con facilita’?
Non e’ sempre detto che si possa fare in maniera indolore attenzione!

Cosa prevede il codice civile per il recesso contratto a termine

L’art. 2119 del codice civile, prevede che il recesso anticipato dal contratto a termine – sia da parte del datore che del lavoratore – è consentito solo in presenza della cosiddetta giusta causa, ossia di un fatto di gravità tale da non consentire la prosecuzione, neppure provvisoria, del rapporto di lavoro.

Un nuovo lavoro purtroppo non è una giusta causa, non potete recedere anticipatamente dal contratto, a meno che non pagate il mancato preavviso per la dimissione e quindi un risarcimento danni all’azienda.

Se il datore è comprensivo puo’ accettare la vostra dimissione senza problemi, ma se siete stati assunti con un certo compito e dovete portarlo a termine, può essere che non veda di buon occhio questo distacco e non lo accetti, vantando i suoi diritti.

Cosa puoi fare allora? La soluzione c’e’!!

La soluzione c’e’ ma devi eseguirla prima di firmare il contratto a termine.

Ecco il mio consiglio per potere recedere anticipatamente il contratto a termine.

RISOLUZIONE CONSENSUALE:
Inserite nel contratto iniziale a termine in accordo con il datore, una clausola per il recesso anticipato es. un preavviso di 15/20/30 gg (un tempo ragionevole a seconda della durata del contratto), regolando i reciproci obblighi evitando così eventuali richieste di risarcimento.

Spero di esserti stata d’aiuto eviterai contestazioni e avrai la possibilita’ di firmare eventualmente un nuovo contratto di lavoro con altre aziende senza avere nessun tipo di problema rispettando il preavviso contrattuale.

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